† 20.07.2019
Annibale Leidi, FAI 4950, aeromodellista da sempre.
Costruttore scrupoloso al limite della perfezione.
Suoi sono molteplici progetti di VVC e RC che potete vedere nelle varie foto qui accanto insieme al figlio Armando al quale oltre ad avergli passato medesima passione è pure un bravissimo progettista e pilota di modelli Acro.
Nome del modello : Movo M-30
Progettista : Arve Mozzarini
Anno : 1947
Apertura Alare : 132 cms.
L ' M-30 è un classico motoveleggiatore progettato dal bravissimo Arve Mozzarini nel 1947
Il disegno è stato pure pubblicato su Aeromodeller Annual 1949 .
Qui di fianco trovate la serie di foto eseguite da Annibale durante le fasi costruttive del suo M-30 con motore elettrico.
Per renderlo RC sono stati apportate apportate interessanti soluzioni costruttive .
Nome del modello : " SUPERBUNNY '94 "
Progetto di : Armando e Annibale LEIDI
Apertura Alare : mm. 1625
Motore : 4 tempi OS FS 70
per versione idro consigliato OS FS 91
Il Superbunny è la versione motorizzata con Os 70 Surpass,
aerodinamicamente migliorata e successiva del Bunny, suo predecessore,
leggermente più piccolo e con Rossi R45 scarico laterale. Venne
progettato da Annibale Leidi con il supporto del figlio Armando
utilizzando profili e bracci di leva simili a quelli in voga degli
acrobatici F3A dei primi anni ’90, prendendo spunto dal Saphir del pluri
campione Wolfang Matt, per partecipare al Campionato Cisalpino
d’acrobazia F3A/Esordienti nel 1994 e vincerne il titolo.
Successivamente, nel 2003, il gruppetto d’amici creatosi da Annibale, Franco Valoti, Guido Marcati e Tino Ongaro, coadiuvati dal Dario Lozza e suo padre realizzarono ben 5 esemplari, con l’obbiettivo di partecipare ben figurando alle varie idrovolante annuali.
Quindi la versione “idro” venne progettata da Tino sotto attenta supervisione di Armando Leidi, che ne ha modificato leggermente il profilo alare rendendolo al passo con i tempi e la posizione dell’elevatore rispetto l’asse di trazione. Questo modello, con ali in polistirolo rivestite di balsa, a differenza di quello centinato del 1994, venne motorizzato con Os 91 Surpass per avere molta più potenza e migliorare le prestazioni di volo anche in condizioni di vento forte e turbolento. Prese appunto il nome di “Superbunny ’94” ma venne subito soprannominato “Gufo” come frutto del simultaneo lavoro di amici goliardi chiamati, appunto, “i Gufi”.
Successivamente, nel 2003, il gruppetto d’amici creatosi da Annibale, Franco Valoti, Guido Marcati e Tino Ongaro, coadiuvati dal Dario Lozza e suo padre realizzarono ben 5 esemplari, con l’obbiettivo di partecipare ben figurando alle varie idrovolante annuali.
Quindi la versione “idro” venne progettata da Tino sotto attenta supervisione di Armando Leidi, che ne ha modificato leggermente il profilo alare rendendolo al passo con i tempi e la posizione dell’elevatore rispetto l’asse di trazione. Questo modello, con ali in polistirolo rivestite di balsa, a differenza di quello centinato del 1994, venne motorizzato con Os 91 Surpass per avere molta più potenza e migliorare le prestazioni di volo anche in condizioni di vento forte e turbolento. Prese appunto il nome di “Superbunny ’94” ma venne subito soprannominato “Gufo” come frutto del simultaneo lavoro di amici goliardi chiamati, appunto, “i Gufi”.
Nome del modello : " TWIN BUNNY "
Progetto di : Armando e Annibale LEIDI
Apertura Alare : mm. 2150
Motore : 2 X 4 tempi OS FS 70 Surpass
