Il Gruppo Falchi nasce di fatto nel 1965 da una brillante idea di Giorgio Rabaglio e Vittorio Guerini ai quali si affianca ben presto anche Mino Ubiali, tutti con una consolidata esperienza di costruzioni aeromodellistiche e gare di livello nazionale. Fino al 2013 è la sezione aeromodellistica giovanile dell'AeroClub di Bergamo.
Per Giorgio Rabaglio va fatta una nota particolare di merito perché oltre alla passione per il volo e l’aeronautica in generale ( ottenne il brevetto di pilota nel 1948 all’età di 18 anni ), insita nel suo carattere vi era la particolare propensione a donare agli altri tutto quanto era del suo sapere e della sua esperienza.
Così con la fattiva e comprensiva collaborazione del Direttore dell’Oratorio giovanile dell’Immacolata di Bergamo, Giorgio Rabaglio ed amici, iniziavano nel 1964 una serie di corsi di aeromodellismo e ricevevano in comodato d’uso gratuito i locali della Sede del Gruppo Falchi che veniva intitolata al compianto " Riccardo Brambilla" valente aeromodellista dell’epoca. Nasceva così la sezione scuola dei giovani soci del G.A.B. – Gruppo Aeromodellistico Bergamasco dell’Aero Club di Bergamo.
Di pari passo all’azione propedeutica e didattica, Rabaglio e soci, iniziavano l’attività più propriamente tecnica, spaziando da esperienze e realizzazioni di maggiore entità: ne è l’esempio la ristrutturazione dell’aliante " Sant’Ambrogio " ( 1967 ), la costruzione del biplano libratore " Falco ", collaudato felicemente dallo stesso progettista Giorgio Rabaglio sull’aeroporto di Valbrembo ( 1970 ); di una barca a vela varata e collaudata sul lago di Endine ( 1972 ), fino a quelle più ordinarie, non fosse altro per la loro dimensione, come la realizzazione di placide mongolfiere di carta, leggerissimi alianti dal volo maestoso, modelli di idrovolanti o speciali aerodine quali modelli tutt'ala, o canard riproduzioni di aerei veri in scala ridotta, e molto altro ancora.
Inizialmente l’attività pratica di volo per gli aeromodelli di volo vincolato era volta all’interno dell’oratorio, utilizzando l’esistente campo di calcio, mentre per tutte le altre categorie di volo libero era possibile utilizzare un’ampia zona all’interno del campo militare di Orio al Serio, in seguito, quest’ultima attività fu sospesa a causa della costruzione dell’attuale aeroporto civile, cosicché ci si trasferì nell’area demaniale di Grassobbio in via Lungo Serio dove ancora oggi l’Aero Club di Bergamo ne detiene la proprietà per le attività di aeromodellismo. Dalle file dei Falchi diversi Soci ( Artina Fulvio, Dionigi Ferrari, Luciano Nava, Paolo Rossi, Fabio Suardi, G.Franco Valoti nonchè lo stesso Giorgio Rabaglio i pluri campioni Italiani di riproduzioni Raffaele Oberti ed Ivan Poloni otterranno il brevetto di Istruttori e Commissari Sportivi in seno all'Aero Club d'Italia.
Nel frattempo il Gruppo si cimenta anche nell’aspetto più prettamente sportivo dell’attività aeromodellistica, cimentandosi nella partecipazione a gare e campionati a livello regionale e nazionale, conseguendo numerosi e positivi risultati nelle varie categorie ed in modo particolare nella specialità del volo vincolato circolare e volo libero coi i soci Giorgio Rabaglio, Marco Manzoni, Paolo Rossi, Ambrogio e Battista Grassi, Franco e Filippo Meani ( quest’ultimo laureatosi in Ingegneria Aeronautica ).
Una particolare nota va detta del socio allievo Gianni Zambelli che, fatto dono da parte dell'Aero Club di Bergamo del brevetto di pilota, si cimentò nel 1990 al recupero di un Piper PA-18 e dopo 5.000 ore di lavoro, con una perfetta ricostruzione, lo immatricolò all'Albo dell'Aviazione Popolare con la sigla I-ZVPC.
Un ulteriore arricchimento generale del Gruppo avvenne realizzando una biblioteca e videoteca dedicata al volo nonché organizzando numerose visite a musei aeronautici e partecipando a manifestazioni aviatorie.
Il 1990 è l’anno del ricambio generazionale fra i soci fondatori e le nuove forze nella persona di PierPaolo Riboli Presidente del Gruppo.
Con orgoglio è doveroso ricordare che il Gruppo Falchi risulta essere tra i fondatori dell’A.I.A.S. – Associazione Italiana Aeromodellismo Storico, meglio nota come SAM Italia - Chapter 62 ( Society of Antique Models ) che ha come scopo principale la riproposizione ed il rilancio dell’aeromodellismo storico con la conservazione di qualsiasi documentazione riguardante l’aeromodellismo antecedente gli anni ’50.
Ciò anche attraverso raduni e gare riservate a modelli d’epoca nonché l’organizzazione di convegni e manifestazioni, con la partecipazione di decine e decine di aeromodellisti provenienti anche dall’estero.
Ne fa fede anche la visita presso la Sede dell’Oratorio di due importanti personaggi dell’aeromodellismo internazionale Old Time, Mr. Ben Buckle , Mr.Bob Scott e Mr. David Baker, recensori di riviste straniere del settore, di cui il primo è anche produttore a livello mondiale di scatole di montaggio Old Time.
Una nota particolare va alla " Tavolettata d’Inverno " raduno di volo vincolato circolare che sin dal 1967 si tiene ogni anno la prima domenica di febbraio, classica di apertura annuale della stagione agonistica S.A.M. Italia.
Lo scopo principale del Gruppo Falchi era ed è tuttora, l’educare i giovani ed avviarli verso le vie del cielo e del volo, non solo in senso fisico ma sicuramente anche morale e spirituale, utilizzando quale tramite quello dell’aeromodellismo in tutti i suoi diversi aspetti e caratteristiche.
Il veicolo rimane quello preferenziale e cioè quello di organizzare corsi, indire manifestazioni, allestire mostre e partecipare ai raduni ed alle gare di aeromodellismo.
Particolare soddisfazione è stata quella di annoverare tra i nostri giovani soci Maurizio Milani con caparbia serietà ed impegno, è riuscito a realizzare il sogno di diventare pluri campione Mondiale, Europeo ed Italiano nella categoria FAI–F2B Junior. Maurizio Milani, insieme agli intramontabili aeromodellisti Ivan Poloni e Raffaele Oberti per i loro meriti, sono Soci Onorari del Gruppo Falchi.
A seguito della ristrutturazione dell’Oratorio, la vecchia ed originale Sede fu abbandonata ed il Gruppo fu ospitato in un primo tempo nella palazzina dell’Aero Club di Bergamo e quindi, ancora oggi, ha una propria Sede presso il Centro Sportivo del Comune di Zanica ( BG ) dove, come da tradizione fin dal 1965, i Soci del Gruppo Falchi si ritrovano tutti i venerdì sera alle ore 20:30.
Col 2010 il Gruppo Falchi regolarizza legalmente e fiscalmente la sua posizione costituendosi in Associazione Sportiva Dilettantistica.
A Gennaio 2013, l'Aero Club di Bergamo, forte di una sezione di Aeromodellismo invidiata da tutti per gli onori e le glorie che i suoi Gruppi Aeromodellistici ( GAB, Falchi, Volare sul Serio, GAD, ABA, ALA ) han saputo conferirgli nel corso degli ultimi 65 anni, decide assemblearmente di distaccare la specialità Aeromodellismo da quella dei Piloti.
I Soci del Gruppo Falchi non più riconoscendosi in tali decisioni, decidono di federarsi separatamente all' Ente Sportivo Nazionale CSAIN LAZIO Sezione Aeromodellismo . con regolare iscrizione al Registro Nazionale delle attività Sportive " Sport e Salute ".
Per i medesimi motivi hanno abbandonato la vecchia pista di Grassobbio, trovando il necessario spazio per le proprie attività sul campo volo di Suisio.
..... e la storia continua !!!